La versione finale della nuova versione di Ubuntu, denominata Gutsy Gibbon. Porta con sè il solito buon quantitativo di novità, tra cui spicca una robustezza tutta nuova contro problemi “di scheda grafica”, il funzionamento “out-of-the-box” di moltissime schede WiFi, lettura e scrittura su NTFS. Assieme a questo molte altre cose ma è anche inutile stare a ripeterle anche qui, mi limito a citare il desktop “con gli effetti”, noto come Compiz, abilitato da subito su tutte le macchine che possono supportarlo.
Sul Macbook Pro è partita e ha riconosciuto tutto al primo colpo. Domani installo sul PC Desktop. Ora inizia la lunga corsa fino ad Aprile, verso la prossima versione che sarà ricordata come “il momento dello stacco”. Agli atti.