Il Blog del Della (2005 – 2010)

Libertà di espressione e collaborazione, dall'Open Source al Social Networking. Pensieri e informazione da Daniele Dellafiore.

Archivi Mensili: marzo 2007

Primo giorno a casa

Non ci sono le tapparelle, nè le porte. Nemmeno le tende e a questo si dovrà porre rapidamente rimedio rapidamente. Non c’è la cucina, naturalmente, e nemmeno il mobile del bagno con lavello che, almeno lui, sarà montato settimana prossima.

C’era solo il materasso quindi, tra l’altro grande acquisto, in una notte lì sopra la mia schiena sta già molto meglio. Vittoria.
Stamattina presto sono venuti i ragazzi a portare su il vecchio frigorifero assieme al tavolo da pranzo, lo specchio e un altro tavolo che userò come scrivania per i primi tempi.

La temperatura ambientale era ottima, faceva caldo eppure non si sentiva caldo. Oggi passa l’idraulico a capire il perchè di una piccola ma non trascurabile perdita da una valvola di sicurezza del bollitore dell’acqua calda.

In tutto questo ero a lavoro alle 8:40, mezz’ora abbondante prima rispetto al record stagionale.

Oggi schianteremo anche i record di produttività del venerdi dal 65 a oggi.

Un altro passo in avanti…

Dell ha annunciato che nelle prossime settimane offirà l’opzione di acquistare un PC desktop o laptop con una distribuzione di Linux installata, in sostituzione Windows.
La storia è stata ufficializzata ieri, dopo che da alcune settimane si parlava di questa possibilità in seguito alla massiccia scelta di questa opzione da parte degli utenti su un sondaggio lanciato dalla stessa Dell.

Non che ci siano mai stati dubbi, un nuovo passo in avanti verso l’inevitabile conclusione. Alla prossima puntata.

Un altro passo in avanti…

Dell ha annunciato che nelle prossime settimane offirà l’opzione di acquistare un PC desktop o laptop con una distribuzione di Linux installata, in sostituzione Windows.
La storia è stata ufficializzata ieri, dopo che da alcune settimane si parlava di questa possibilità in seguito alla massiccia scelta di questa opzione da parte degli utenti su un sondaggio lanciato dalla stessa Dell.

Non che ci siano mai stati dubbi, un nuovo passo in avanti verso l’inevitabile conclusione. Alla prossima puntata.

Sincronizzare il profilo di Firefox su più computer

Storico problema portatore di noiosissime sbatta. La soluzione c’è però da un annetto, solo che io l’ho scoperto solo oggi.

Mi sono infatti trovato davanti al problema di recuperare il profilo dal MacBook e portarlo sul PC… Allora ho cercato sul buon vecchio Google ed ecco che ho trovato la soluzione, proposta dallo stesso big G: Google Browser Sync for Firefox è quello che fa al caso mio, salva le informazioni del profilo (cookie, password ma anche i tab aperti per dire…) in remoto e permette poi di sincronizzare il profilo su un’altra macchina. Naturalmente l’operazione di sincronizzazione si può eseguire quante volte si vuole ed è sempre automatica.

Una sbatta in meno. Attendiamo che una cosa simile succeda per l’intero sistema operativo, Ubuntu ci sta lavorando, speriamo di vedere qualcosa nel giro di un anno.

Ogni tanto uso ancora Windows XP

Ebbene sì, ogni tanto capita. Ecco cosa mi succede ultiamente appena si avvia



Eh…
Per fortuna ci sono le alternative, oggi esce la beta di Ubuntu Feisty la cui data di rilascio finale è fissata per il prossimo 19 aprile

Scherzetto di vodafone e contromossa

Mi informano che Vodafone ha giocato questo scherzetto ai suoi utenti attivando il 6 marzo questa nuova funzionalità:

“ricezione SMS vocale e notifica ricezione vocale, una sorta di segreteria telefonica (al costo di 0,29 Euro a chiamata) attivato automaticamente a tutti coloro che non usano la segreteria telefonica”

Naturalmente attivata automaticamente, senza chiedere il permesso a nessuno. Una vera e propria ruberia, speriamo che chi di dovere prenda provvedimenti. Nel frattempo, visto che pare che dal sito sia impossibilie per via di malfunzionamenti, ecco cosa fare:

“basta comporre il 42070 e selezionare prima 8 e poi 1 e poi di nuovo 8 e 2 per disattivare i due servizi merdosi.”

Per approfondimenti c’è un articolo su Punto Informatico

Sopcast su linux

Sopcast è uno dei più diffusi software di P2P video streaming. Sulla sua rete ci sono numerosi canali e il client è comodo da usare. La settimana scorsa l’ho usato per vedere alcune partite di Champion’s League. Lo streaming è di qualità ben lontana dall’eccellenza ma non del tutto inaccettabile, inoltre è gratuito e pioniere di un modo di ricevere contenuti che si sta imponendo e si imporrà sempre di più.

Il client per linux esiste ed è scaricabile direttamente dal sito sopcast (la versione 1.0.2 ad oggi). Il file Readme allegato è breve e chiaro. Alla fine risulta molto più usabile questa versione di quella Windows con tutta la sua invasiva e per lo più inutile interfaccia grafica.

Sopcast deve solo iniziare a partecipare alla rete P2P e collegarsi a un canale per poi rendere disponibile anche a noi il flusso video. A quel punto apre una porta in locale a cui ci si può collegare con un qualsiasi programma per guardare filmati (suggerisco videolan), collegandosi a http://localhost:8908/tv.asf

Saranno i soldi o il colesterolo…

A dare alla testa? Questo divertente filmato ci strappa più di qualche risata irridendo una realtà figlia di un dramma umano e sociale. Meglio pensarci la prossima volta in cui si sceglie un computer e magari un sistema operativo. Sì perchè non per nulla il “protagonista” di quel video è questa persona… E se per caso si pensasse che il montaggio è un po’ impietoso, fuorviante e partigiano, bè, resta solo da vedersi quest’ultima cosa. I believe in God, bro!

Tanto drammatica quanto reale realtà. Meglio pensarci due volte: i Mac sono della bella roba e una simpatica Ubuntu (o un’altra distribuzione) è una più che valida alternativa.

Saranno i soldi o il colesterolo…

A dare alla testa? Questo divertente filmato ci strappa più di qualche risata irridendo una realtà figlia di un dramma umano e sociale. Meglio pensarci la prossima volta in cui si sceglie un computer e magari un sistema operativo. Sì perchè non per nulla il “protagonista” di quel video è questa persona… E se per caso si pensasse che il montaggio è un po’ impietoso, fuorviante e partigiano, bè, resta solo da vedersi quest’ultima cosa. I believe in God, bro!

Tanto drammatica quanto reale realtà. Meglio pensarci due volte: i Mac sono della bella roba e una simpatica Ubuntu (o un’altra distribuzione) è una più che valida alternativa.

Piccoli passi

Oggi il sito della mia banca mi informa che:

Attenzione! Ti informiamo che a seguito di quanto stabilito dal decreto Bersani, i gestori telefonici hanno eliminato la commissione applicata alle ricariche telefoniche, erogando come traffico l’importo complessivo della ricarica stessa.

Mitico. Poi inizia giusto oggi. Cinquanta euro VERI di ricarica. I ladri da oggi si intascano cinque euro in meno ogni volta che mi rubano i soldi. Avanti così, primia si scricchiola, poi si crolla.